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Esenzione ticket

Inviato: sab 17 dic 2016, 6:46
da GuitPlayer
Ciao, sono nuovo sul forum. Ho la distonia focale alla mano destra e fino a poco tempo fa facevo il musicista (chitarrista). Purtroppo con la distonia non posso più lavorare e non potendo più suonare faccio fatica a pagarmi le cure poiché non trovo altro lavoro e quando trovo qualcosa è solo saltuario. Vivo a casa dei miei (sono orfano di un genitore e per il momento risulto a carico dell'altro), in casa siamo in due. Qualcuno può dirmi gentilmente se c'è un modo per avere un qualche finanziamento o qualcosa del genere? Sono già quattro anni che sto così, non so che fare e non vedo altre vie d'uscita.

Re: Esenzione ticket

Inviato: mer 21 dic 2016, 21:10
da franco
ciao benvenuto nel forum e l'unica cosa che posso dirti è quella di rivolgerti ad un PATRONATO o ad un altro ente( ACLI,SINDACATO ECC.) e fare domanda di invalidità civile. Una volta fatta la visita,la commissione medica ti darà un punteggio di invalidità e difficilmente otterrai un punteggio alto tale da ricevere un piccola pensione (circa 200/300 euro),io per esempio ho il 70% di invalidità senza percepire nessun compenso ,ho solo diritto all'esenzione delle spese mediche. Se decidi questa via ricordati di portare tutte le cartelle cliniche o altro documento dello specialista,in questo caso il neurologo,e chiedi l'iscrizione al collocamento obbligatorio. ti rilasceranno un documento che porterai all'ufficio centro dell'impiego del tuo paese dove ti iscriveranno e poi dovrai aspettare fino a quando una ditta ti offrirà un lavoro che sarà proporzionato alla tua invalidità.
Franco

Re: Esenzione ticket

Inviato: ven 23 dic 2016, 21:30
da GuitPlayer
franco ha scritto:ciao benvenuto nel forum e l'unica cosa che posso dirti è quella di rivolgerti ad un PATRONATO o ad un altro ente( ACLI,SINDACATO ECC.) e fare domanda di invalidità civile. Una volta fatta la visita,la commissione medica ti darà un punteggio di invalidità e difficilmente otterrai un punteggio alto tale da ricevere un piccola pensione (circa 200/300 euro),io per esempio ho il 70% di invalidità senza percepire nessun compenso ,ho solo diritto all'esenzione delle spese mediche. Se decidi questa via ricordati di portare tutte le cartelle cliniche o altro documento dello specialista,in questo caso il neurologo,e chiedi l'iscrizione al collocamento obbligatorio. ti rilasceranno un documento che porterai all'ufficio centro dell'impiego del tuo paese dove ti iscriveranno e poi dovrai aspettare fino a quando una ditta ti offrirà un lavoro che sarà proporzionato alla tua invalidità.
Franco

ciao Franco! Grazie per la risposta.... Nel caso dovessero riconoscermi una percentuale di invalidità, l'esenzione delle spese mediche vale solo per il servizio sanitario nazionale o anche per strutture private? Perché le strutture che si occupano della distonia focale o i fisiatri, fisioterapisti etc che operano nel settore della distonia dei musicisti operano tutti nel privato.. Ciao e buone feste

Re: Esenzione ticket

Inviato: sab 24 dic 2016, 13:53
da franco
ciao,si se sono a carico del servizio sanitario cioè alcune strutture private operano non solo privatamente ,ma anche con il servizio sanitario. per esempio ,io mi sono rivolto ad una struttura privata per una tac e non ho pagato niente,ovviamente ci devi andare con l'impegnativa rilasciata dal tuo medico e che la struttura privata lavori anche con il servizio sanitario,
Auguri e buone feste anche a te

Re: Esenzione ticket

Inviato: mar 27 dic 2016, 13:51
da GuitPlayer
franco ha scritto:ciao,si se sono a carico del servizio sanitario cioè alcune strutture private operano non solo privatamente ,ma anche con il servizio sanitario. per esempio ,io mi sono rivolto ad una struttura privata per una tac e non ho pagato niente,ovviamente ci devi andare con l'impegnativa rilasciata dal tuo medico e che la struttura privata lavori anche con il servizio sanitario,
Auguri e buone feste anche a te

Ciao, il problema è proprio questo, cioè che le strutture specializzate in distonia focale per musicisti, quelle poche che ci sono in europa, sono tutte private e non lavorano con il servizio sanitario nazionale