Nei giorni 17-19 maggio 2017 si è tenuto a Verona il 3° Congresso dell’Accademia LimpeDismov, che si occupa di Parkinson e disturbi del movimento, inclusa la distonia.
A.R.D. ha partecipato al Congresso con un proprio stand in cui sono stati distribuiti opuscoli e materiale relativo alla distonia; erano presenti Beatrice Pozzoli, Sandra Valenzuela e Maria Carla Tarocchi.
Abbiamo assistito alla presentazione delle diverse teorie e terapie proposte dai ricercatori e dai dottori.
Il tema centrale era la malattia di Parkinson 200 anni dopo. Sebbene siano passati 200 anni dalla definizione di malattia di Parkinson ancora non c’è una cura certa, e come nella Distonia ci sono diverse varianti nell’esordio della malattia, nella sua evoluzione nel tempo, nei diversi tipi a seconda di quali parti del corpo vengono coinvolte.
Con i nuovi criteri diagnostici, si arriva prima a identificare e proporre possibili cure.
Tra le terapie, la levodopa è la più usata, vi è poi la DBS, e vi sono studi per l’utilizzo di cellule staminali in prima sperimentazione, con buoni risultati.
Quello che accomuna i pazienti di Parkinson è il tremore, e l’andatura incerta.
Il tremore può essere focale, parziale o totale.
Si è inoltre parlato dell’uso della tossina botulinica nelle distonie focali e nel parkinsonismo.
Non va trascurato l’aspetto psicologico nei pazienti, che si vedono limitati nei movimenti e di conseguenza, non potendo svolgere le attività di tutti i giorni come prima, possono cadere in una spirale emotiva che porta molte volte alla depressione.
Attraverso i contatti stabiliti con la Limpe, l’A.R.D ha la possibilità di proporre ai propri soci la partecipazione a speciali webinar,dei brevi seminari divulgativi via web sulla distonia.
Lo stand A.R.D. con opuscoli e materiale informativo